Il cibo, il carburante del nostro corpo

Il grande Ippocrate diceva “fà che il cibo sia la tua medicina e che la tua medicina sia il tuo cibo”, e in questa semplice perla di saggezza è racchiuso il principio che dovrebbe stare alla base di ogni nostra scelta alimentare.
Come sappiamo, infatti, una sana alimentazione può essere la miglior medicina per preservare il benessere del nostro organismo.
Le nostre condizioni fisiche e di salute non sono che lo specchio esterno di ciò che introduciamo al nostro interno. Il nostro corpo è una macchina meravigliosa, e ci parla, indicandoci attraverso benessere o, al contrario, attraverso malesseri di vario genere, ogni suo squilibrio.
Se pensiamo al nostro corpo come ad una macchina, possiamo considerare il cibo come il suo carburante. Introducendo abitualmente carburante di qualità e nelle giuste quantità, il nostro organismo funzionerà bene, e ci sentiremo forti e in salute. Al contrario, nutrendoci principalmente di alimenti industrializzati, conservati, raffinati, il carburante sarà pessimo, e il nostro corpo non tarderà a farcelo capire. Ecco che quindi diventa indispensabile un cambiamento nelle nostre abitudini alimentari, una maggior consapevolezza ed attenzione nei confronti del cibo stesso…non ci stancheremo mai di ripeterlo: il principio alla base di uno stile di vita sano è il consumo di alimenti freschi e di stagione, integrali e poco lavorati!
La scelta di un’alimentazione più naturale e in armonia con i ritmi della natura e delle stagioni, ci consentirà di offrire al nostro organismo ciò che gli serve nel momento esatto in cui gli serve! Ora che il freddo la fà ancora da padrone ci viene spontaneo preferire alimenti riscaldanti, come zuppe o vellutate ad esempio, mentre in estate preferiamo rinfrescarci, ad esempio con un frutto o un insalata, non è vero?
In linea di massima i nostri consigli per uno stile alimentare sano sono:
– Impariamo ad ampliare la varietà di ciò che mangiamo;
– Poniamo attenzione alla stagionalità dei prodotti, alla loro qualità e quantità;
– Cerchiamo di ridurre gli zuccheri, i carboidrati raffinati, il sale ed i grassi in eccesso, specialmente se di origine animale;
– Preferiamo frutta, verdura e cereali, spaziando tra riso, grano, miglio, grano saraceno, farro, kamut e chi più ne ha più ne metta!
– Alterniamo il più possibile le fonti proteiche (troviamo le proteine animali nella carne, nel pesce, nelle uova e nei latticini e le proteine vegetali nei legumi, soia e derivati come ad esempio il tofu).
Impariamo a volerci bene partendo dall’interno, l’esterno non potrà che guadagnarne!