Frutta secca fatta in casa

Come conservare la bontà della frutta fresca tutto l’anno? Si può fare sciroppata, trasformarla in ottime marmellate o deliziose confetture, oppure la frutta fresca può essere essiccata in modo naturale e genuino anche in casa! Questa straordinaria fonte di vitamine, sali minerali e proprietà nutritive, se acquistata al supermercato, purtroppo ha prezzi davvero esorbitanti! La bella notizia è che fare la frutta secca in casa propria è davvero semplice! Cerchiamo di capire come.
Il processo di essiccazione, facilmente riproducibile con pochi strumenti, consente di conservare in maniera economica tutte le proprietà benefiche della frutta, le vitamine e le fibre: ciò che si elimina, infatti, è solo l’acqua, mentre il frutto rimane nella sua interezza senza sprechi o l’aggiunta di zuccheri, oli, sale e aromi vari. L’essiccazione è uno dei più antichi metodi per la conservazione della frutta e della verdura. Si tratta inoltre di uno dei metodi più economici ed ecologici, oltre che naturali, in quanto tale tecnica agisce sulla frutta senza provocare le alterazioni legate ai processi di conservazione industriale. Vediamo insieme quali metodi preferire.
ESSICCAZIONE DELLA FRUTTA SECCA CON IL FORNO: disporre la frutta tagliata sottilmente sui vassoi da forno e impostarlo ad una temperatura di 50-60 °C che dovrete mantenere tenendo la porta del forno socchiusa per una ottimale circolazione dell’aria e regolazione della temperatura. Se il vostro forno è ventilato, non ci sarà necessità di tenere lo sportello aperto. Il tempo stimato per l’essiccazione in forno va dalle 4 alle 12 ore, affinché la frutta sia completamente essiccata.
ESSICCAZIONE AL SOLE: per procedere con questo metodo di essiccazione, assolutamente naturale, è necessario che la temperatura esterna non superi i 30° e che il tasso di umidità e di ventilazione sia basso. Bisogna disporre la fettine ben distanziate tra loro su un vassoio di acciaio inossidabile, non a contatto diretto con il suolo, a sole diretto. L’acciaio aumenterà il calore dei raggi solari mantenendo alta e costante la temperatura. Per evitare che animaletti vari ci rubino la nostra frutta, è opportuno coprire i vassoi con della garza grezza traspirante o con una retina metallica. Durante le ore notturne la frutta deve essere coperta e trasferita in un ambiente riparato e asciutto per evitare di arrestare il processo di disidratazione. Il tempo medio è di circa 4 giorni, ma al secondo giorno ricordate di girare la frutta in modo che l’essiccazione sia completa ed omogenea.
CONSERVAZIONE: una volta perfettamente disidratata, la nostra frutta è pronta per essere conservata e gustata durante l’anno a piacere. L’ideale è conservarla in barattoli di vetro precedentemente sterilizzati e chiusi ermeticamente, in un luogo fresco e buio. La frutta secca mantiene tutto il suo sapore per un anno se conservata ad una temperatura di 15 C°, per 6 mesi a 26 C°. Un metodo antico, sano e sostenibile di conservare in casa tutta la freschezza dei nostri cibi preferiti!