Sapevi che l’uva senza semi

Sapevi che l’uva senza semi è di origine totalmente naturale?
Le origini
L’uva senza semi (o uva apirena) ha origine da un fenomeno fisiologico naturale della vite, che in alcune varietà non produce semi all’acino. Con il termine apirene –dal greco ἀπύρηνος , senza semi– si intendono tutti i frutti che non hanno semi, e quindi non possono riprodursi in altre piante. La viticultura è antica, furono i Greci a svilupparla con la vitivinicoltura in Europa. Solo in seguito a questo viaggio arrivò in Italia e questa arte fu trasmessa agli gli Etruschi, e di seguito arrivò ai Romani…
Le proprietà
Frutto energetico e fortemente idratante, l’uva senza semi Solarelli (sia essa nera, bianca o rossa) ha molte caratteristiche che la fanno amare più di altri frutti! La facilità al morso del frutto senza semi, la rende merenda e dessert amati da grandi e piccini. L’uva nera, è più ricca di antiossidanti rispetto alla bianca e alla rossa. L’uva in generale è un frutto ricco di fruttosio, zuccheri e glucosio, ed ha ottime proprietà in termini di vitamine e flavonoidi. La buccia dell’uva fa molto bene: ecco perché è sempre meglio mangiarla fresca! 🙂
Usi in cucina
L’uva senza semi Solarelli è ideale per essere consumata fresca (se essiccata, è uva passa, molto buona ma ricca di calorie!), accompagnata da formaggi, come guarnizione per dolci e dessert. Ma anche servita al forno: quiche salate, le bruschette, le sfogliatine… o con le carni, il pesce…